GINECOMASTIA
MILANO – CATANIA – SIRACUSA – BARI
Lo sviluppo del seno è un fenomeno normale anche nell’uomo, a seguito di un’attività ghiandolare cessa una volta passata l’adolescenza.
Dopo i 14 anni un principio di ginecomastia è molto comune, ma nel 90% dei casi si normalizza da solo. In alcuni soggetti purtroppo il seno maschile resta voluminoso. Si tratta quindi di uno sviluppo ghiandolare anomalo che porta il pettorale maschile ad avere un aspetto femminile. In molti casi inoltre le cause possono essere:
- Accumulo adiposo persistente,
- Effetto collaterale a terapie farmaceutiche
- Abuso di alcol e marijuana
- Disordini di natura endocrinologa tumori o malattie di origine varia
Per i casi di ginecomastia vera (con ghiandola mammaria aumentata di volume) che non dipende da cause trattabili con terapia medica, non esistono alternative alla chirurgia.
Nel caso che il rigonfiamento sia dovuto ad uno sviluppo anomalo della ghiandola mammaria, si procede con la rimozione totale della porzione ghiandolare, applicando un’incisione lungo il capezzolo, realizzata in modo di non creare cicatrici evidenti.
Nel caso di un eccesso adiposo si procede ad una liposuzione, inserendo le cannule all’interno del tessuto attraverso due incisioni a lato del torace. Le due tecniche posso essere attuate anche nello stesso soggetto, qualora le cause del rigonfiamento abbiano diverse origini.
Vi è indicazione all’intervento quando la ginecomastia comporta imbarazzo, inadeguatezza, difficoltà relazionale o disturbi funzionali.
Dopo l’intervento si avverte dolore e gonfiore. Si può quindi ricorrere ad una normale terapia di antidolorifici.
Verrà applicato un bendaggio elastico da tenere per circa 2 settimane. Per i primi due giorni dopo l’intervento ci vuole completo riposo. Dal terzo giorno sarà possibile riprendere le normali attività. L’attività sportiva potrà riprendere dopo circa 10 giorni.